Alcune esperienze di viaggio in Marocco

Alcune esperienze di viaggio in Marocco

Il Marocco offre tante esperienze di vacanza, panorami e suoni meravigliosi, con numerose opzioni per rendere il vostro viaggio ancora più unico.

Molti visitatori vengono per le lunghe spiagge sabbiose, le imponenti montagne e le suggestive città antiche come Marrakech e Fez. Aggiungete al vostro itinerario alcune esperienze uniche per una vacanza da ricordare.

-Assaggiate una varietà di cibi deliziosi

I tagine si trovano in tutto il Paese; provatene diversi tipi per trovare i vostri preferiti. Un altro piatto popolare è il cuscus, disponibile solo in alcuni giorni della settimana. In Marocco il couscous si mangia tradizionalmente il venerdì.

A Marrakech cercate il piatto locale tangia. Si tratta di un piatto unico a base di carne che viene tradizionalmente cucinato nella brace della sala di riscaldamento di un hammam del quartiere! Chiedete a un macellaio di prepararvi una pentola e portatela nell’hammam per farla cuocere lentamente per qualche ora. È un’esperienza interessante!
Il latte e la carne di cammello sono disponibili, e per qualcosa di veramente unico, visitate La Fromagerie a Essaouira per assaggiare i loro formaggi di latte di cammello.

Il Marocco è noto per l’olio di argan, che si ritiene abbia effetti benefici su pelle, capelli e unghie, ma sapevate che può essere usato anche in cucina? Cercate l’amlou, una salsa a base di olio di argan, mandorle e miele, nella zona di Agadir.

Quando siete in Marocco, non dimenticate di provare le caviglie di gazzella! Non spaventatevi, non sono caviglie vere. Non sono nemmeno fatte di gazzelle. Si tratta di pasticcini dolci e appiccicosi ripieni di mandorle e cannella, conosciuti localmente come Kaab el Ghazal.

-Iscriversi a un corso di cucina

I corsi di cucina non sono un’esclusiva del Marocco, ma in una delle tante scuole di cucina del Paese potrete imparare a preparare piatti marocchini gustosi e autentici, oltre a conoscere meglio le tradizioni culinarie e gli ingredienti.
Oltre alle scuole di cucina, alcune pensioni e hotel offrono lezioni di cucina.

-Pane dal Marocco

Alcuni corsi prevedono anche la preparazione del pane e della pasticceria. Entrare nella cucina di un locale per imparare i suoi segreti culinari è una delle esperienze più uniche che gli appassionati di cucina possano fare in Marocco. Diverse aziende mettono in contatto padroni di casa e ospiti, consentendo di vivere un’esperienza davvero autentica.

-Visitare cantine e birrifici.

In Marocco sono presenti numerosi vigneti, cantine e birrifici, dove è possibile conoscere meglio i processi e le tecniche di lavorazione, assaggiando anche bevande prodotte localmente, cosa insolita per un Paese islamico.
Diverse cantine circondano Meknes, tra cui il prestigioso Château Roslane e il Domaine de la Zouina. Tangeri, Fez e Casablanca ospitano le Brasseries du Maroc.

-Acquistare abiti tradizionali

I marocchini che indossano i tradizionali abiti lunghi con cappuccio non possono non attirare l’attenzione. La djellaba è un capo di abbigliamento importante in Marocco sia per gli uomini che per le donne. Con un caftano o un tackchita ornato, le signore possono sentirsi eleganti e raffinate.
Un altro articolo tradizionale marocchino da portare a casa come souvenir sono le pantofole in pelle morbida note come balgha. La maggior parte dei souk più grandi del Paese, in particolare quelli di Marrakech, Fez e Tangeri, offrono un’ampia scelta di abbigliamento e calzature.

-Ottenere un tatuaggio all’henné

I tatuaggi all’henné, temporanei e attraenti, sono una parte importante della cultura marocchina. I disegni hanno spesso molteplici significati simbolici. La festa all’henné è un rituale importante durante i matrimoni e l’henné viene indossato con orgoglio anche durante le feste e altri eventi speciali.
In Marocco ci sono molti artisti dell’henné di talento che possono creare bellissimi disegni sulla pelle. Un disegno all’henné, che si trova comunemente nei souk affollati delle zone turistiche più popolari, permette di indossare un piccolo pezzo di Marocco per diverse settimane.
Tuttavia, utilizzate solo henné autentico, che dovrebbe essere di colore marrone rossastro. L’henné nero contiene diverse sostanze chimiche che possono causare gravi reazioni allergiche e irritazioni cutanee in alcune persone.

Soggiornare in un Riad o in un Dar.

I riad e i dar sono abitazioni tradizionali marocchine che si trovano nelle antiche medine del Paese. I membri più facoltosi della società e i ricchi mercanti usavano spesso i grandi riad come residenze cittadine.
Altre persone che vivevano nelle medine abitavano nei dars, e alcune vivevano in proprietà più piccole chiamate dourias.
Molti riad e dars sono costruiti verso l’alto per massimizzare lo spazio; la luce entra nella proprietà attraverso il tetto aperto. Le stanze sono costruite intorno a balconi centrali, in modo che tutti i livelli siano accessibili.
Un giardino interno è una caratteristica distintiva di un riad. I giardini sono tradizionalmente dotati di alberi, fiori e fontane, mentre le pareti interne sono tipicamente decorate con piastrelle e stucchi.
Al contrario, un dar ha un cortile centrale piuttosto che un giardino completo. Molte di queste proprietà tradizionali sono state ristrutturate e restaurate per offrire alloggio. Soggiornare in un luogo di questo tipo permette di sperimentare le usanze marocchine in ogni momento.

Esplorate la conceria di pelli più antica del mondo.

Le enormi e pungenti concerie di cuoio di Fez sono tra le destinazioni più singolari del Paese, nonostante siano un’attrazione ben nota di Fez.
Fez ha tre grandi concerie, con la Conceria Chouara che è la più antica conceria di pelle del mondo. Recatevi su una terrazza sul tetto, armati di un rametto di erbe per combattere il fetore, e osservate come gli addetti lavorano duramente nelle enormi vasche sottostanti per trattare e tingere vari tipi di pelle.

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